Juventus Fans Forum


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  1. 28/12 22:14 perpirione: x delpiero 90 ciao del piero io sono nuova e mi chiamo paola amo la yuventus e spero che vinca ogni partita e odio il napoli.paola
  2. 6/3 12:50 85mary: :woot: :woot:
  3. 23/5 10:41 delpiero90: buongiorno :D
  4. 5/2 16:51 muni79: :D
  5. 6/1 1:53 manuelinho: ciao
  6. 8/9 21:04 alejuventino: Oggi entra a far parte dello staff come moderatore demon quaid che scriverà articoli per il blog
  7. 11/6 18:13 zebrone84: Juventus fans - Il forum dei veri juventini: http://juventusfans.forumcommunity.net/
  8. 11/6 18:12 zebrone84: Benvenuti nel blog ufficiale del forum Juventus fans!!!
  9. 2/3 15:15 Furia di Cheb: il 15 Gennaio 2010 nasceva il BLOG DI JUVENTUS FANS!

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view post Posted on 24/11/2010, 23:41 by: Fender87       Reply Reply
Zeman? No Pinocchio.



Qualche giorno fa abbiamo assistito ad un altro servizio farsa sul calcio italiano.
Report ha parlato di Zemanlandia, ma naturalmente non si è limitato al Foggia 2010/2011, ma anche a una storia nata dalla fantasia del boemo: il doping Juve.
Si, è vero, lui fa un discorso in generale, ma poi guarda caso se la prende con Del Piero e Vialli, colpevoli di "una grande muscolatura".
I suoi giornalisti lo definiscono un eroe perchè quando disse quelle cose venne subito considerato "un pazzo e un eretico".
Io non lo considerò così, se ci tenete.
Io lo considerò per ciò che ha dimostrato di essere in tutti questi anni: un eterno bugiardo.
Parla della creatina, la fa sembrare sostanza dopante, quando era una sostanza lecita usata da tutte le squadre, anche nell'Italia del Mondiale 1982.
Tante altre cose ha detto, troppe su cui ritornare.
I fatti dimostrano tutt'altro, assolti completamente nel processo doping.
Ma per colpa sua ora tutti pensano che quella Juve si dopava, anche se i fatti dimostrano il contrario.
Ma che ci possiamo fare, Zeman ha dato agli italiani ciò di cui si cibano più frequentemente, cioè di cultura del sospetto.
Visto che il mondo è sporco, se io penso che uno sia colpevole lo è, non sevono le prove, io ho la sfera di cristallo.
A questi è inutile parlare, mi dispiace solo a quelli che in buonafede, magari quelli che per la prima volta hanno sentito parlare di Zeman, ora pensano che quella Juve, quella di Giraudo e Agricola, fosse colpevole.
Per questo voglio dire: chi davvero vuole sapere la verità, vado a controllare le sentenze, le prove, i fatti, le dichiarazioni, e la troverà.



Valerio Brandi

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Comments: 0 | Views: 44Last Post by: Fender87 (24/11/2010, 23:41)
 

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view post Posted on 21/11/2010, 11:28 by: Underworld10       Reply Reply
CALCIOPOLI: FORSE NON TUTTO E' COME CI E' STATO RACCONTATO
Viaggio tra le bugie e le mezze verità sullo scandalo che ha scosso il sistema calcio


Migliaia di intercettazioni, pedinamenti e videoriprese a cui si aggiungono tre gradi di giudizio di giustizia sportiva ed un grado di giustizia ordinaria con rito abbreviato, questa è in sintesi la storia di calciopoli, lo scandalo che ha scombussolato le gerarchie del calcio italiano depauperando in sostanza un'unica società, la Juventus. L'inchiesta è esplosa nel 2006 con notevole impatto mediatico, per come ci fu presentata e raccontata avrebbe dovuto tramutarsi nella panacea del mondo calcio, avrebbe dovuto in sostanza purificare il marcio per restituirci la genuinità del puro agonismo, dello sport come competizione ad armi pari.
Si è continuato per anni, però, ad avvalorare gli elementi portati dall'accusa, a divulgarli con titoli a nove colonne, dimenticando forse uno dei cardini giuridici della nostra costituzione, il garantismo. A posteriori si può forse dire che si è fatta la scelta sbagliata, lo svolgimento, tra mille peripezie, del processo penale di Napoli non lesina colpi di scena, migliaia di intercettazioni a discolpa non sbobinate, testimoni chiave dell'accusa che si tramutano in paladini del teorema difensivo, elementi probatori raccolti dai giornali anziché dagli organi ufficiali Figc, una crescente sensazione di pressapochismo nello svolgimento delle indagini, ci consentono oggi di avanzare dei dubbi circostanziati e di temere che dietro lo scandalo più grande che ha coinvolto il calcio italiano si nasconda in realtà un perverso gioco di potere o più semplicemente di ritenere che il funzionamento della giustizia in Italia sia particolarmente farraginoso.
E' giunto il momento di fare un'analisi più profonda, che dia una visione più circostanziata degli elementi cardine dell'inchiesta, è giusto fornire allo sportivo quelle chiavi di lettura colpevolmente ignorate e che possono indubbiamente portare ad una riflessione più completa e meno parziale, è giunto il momento di raccontare le notizie scomode, quelle notizie che comporterebbero un mea culpa dei più grandi organi di stampa e che per tale motivo non vengono riportate.

PAPARESTA NON FU CHIUSO NELLO SPOGLIATOIO DA MOGGI:
Questo è il primo clamoroso flop del teorema accusatorio, giusto, per cui, ricostruire la vicenda.
Tutto parte da due intercettazioni che vedono protagonista il DG della Juventus in seguito alla sfida del Granillo contro la Reggina del 6 novembre 2004, è corretto premettere che quella partita fu condizionata da un susseguirsi di errori arbitrali che danneggiarono la formazione torinese.
La prima intercettazione è tra Moggi e una donna non meglio identificata:
"Ho chiuso l'arbitro nello spogliatoio e mi sono port...

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Comments: 0 | Views: 203Last Post by: Underworld10 (21/11/2010, 11:28)
 

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view post Posted on 28/9/2010, 16:00 by: Underworld10       Reply Reply
LA METAMORFOSI



Una volta tanto parliamo anche di noi, della razza "tifoso", quella razza di cui il calcio si nutre e di cui si nutre anche la nostra amata...
I tifosi bianconeri attraversano un momento complesso per via di differenti concause, è inutile negare che siamo diventati suscettibili, irrazionali,irascibili e persino metereopatici, ma nella galassia internettiana che snocciola quotidianamente le nostre contrapposizioni interne si fa strada un "ipse dixit": "alcuni juventini si sono interizzati"...
Oggi ho l'arduo compito di fornire una spiegazione non richiesta, ma soprattutto soggettiva e vi dico subito quale è a mio sindacabile avviso l'elemento di congiunzione che lega lo Juventino attuale all'interista, si tratta della frustrazione... E' inutile negarlo, ciascuno di noi è sportivamente frustrato, possiamo girarci intorno, negare poco convintamente, ma siamo frustrati... Qui però termina il parallelo, l'elemento di comunione è la frustrazione, ma le cause da cui si estrinseca divergono... La nostra frustrazione è umana, nasce da un malessere profondo che ci accompagna da qualche anno, è una conseguenza delle angherie subite, è un elemento esiziale... Noi avevamo una famiglia coi suoi cardini ed i suoi punti di riferimento, avevamo il piacere di ritrovarci la domenica e di trascorrerla nell'armonia, bene, tutto questo ci è stato tolto, ci è stato tolto in maniera ingiusta, ci hanno costretto a svendere i nostri affetti e li ha comprati la famiglia vicina, quella che ci ha sempre invidiato e che ci ha accusato davanti al mondo... la nostra frustrazione nasce da qui, da una casa svuotata dalla sua foto di famiglia e da tutto ciò che ha avuto un valore affettivo...
Vediamo però da cosa nasce la frustrazione meneghina e vediamo ciò che la rende sovrapponibile alla nostra esclusivamente nel risultato e non nella fase embrionale; nasce da un complesso... da un complesso d'inferiorità... E' persino superfluo ricordare l'evoluzione storica, eppure abbiamo davanti degli elementi lapalissiani, noi compriamo Zidane e loro Djorkaeff, noi compriamo Davids e loro Vampeta, noi mettiamo Ferrara e Montero dietro al miglior Del Piero di sempre e loro mettono Fresi e Galante dietro al miglior Ronaldo di sempre... Non ci vuole molto, anche un profano del mondo pallonaro esclamerebbe "E grazie al cacchio che vince la Juve"... Loro no, loro guardano gli arbitri... puoi anche far notare che tutta la Juventus era in campo nella finale di Berlino 2006, mentre i loro campioni erano a Cervia a prendere il sole, nada... è colpa dell'arbitro e di Moggi...
Per questo vi chiedo scusa in anticipo, sarò irascibile e lunatico, sarò anche frustrato, ma non sono interista e non voglio essere chiamato in tal modo... io soffro e tifo, critico e sostengo, gu...

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Comments: 0 | Views: 20Last Post by: Underworld10 (28/9/2010, 16:00)
 

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view post Posted on 24/9/2010, 09:04 by: Fender87       Reply Reply
Il Futuro è in discussione


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La Juve è mediocre, molto mediocre. Una squadra con molti limiti, senza appigli, con molti aspetti negativi e tanti problemi da risolvere. Da dove partire? Questa squadra, che è senz’ altro frutto di quella farsa del 2006, che l’ha portata in una dimensione completamente diversa dalla squadra blasonata che era, ha gravi carenze, ma questo non può essere una giustificazione per i risultati sportivi intrapresi in quest’ultimo anno.
I limiti tecnici, già conosciuti ed osservati in questi ultimi anni, non sono stati colmati nonostante la laboriosa rivoluzione societaria. Il centrocampo del Mister Del Neri è a dir poco inesistente, l’inutile Felipe Melo che non conosce l’arte dell’interdizione e il lunatico Marchisio che non ha continuità né tanto meno personalità, ma la lacuna più grande restano i due terzini, incapaci di difendere e con scarsissima qualità. Questi rappresentano i problemi forse più lampanti dal punto di vista tecnico di questa Juventus, non capace di mettere in difficoltà in casa un Palermo molto limitato.
I problemi sono davvero tanti, elencarli certamente non tocca al tifoso della Juventus, ma certamente cerca di avere una visione della realtà, una realtà che preoccupa e che mette timore su un futuro che fino a qualche anno fa non avremmo mai pensato di metterlo in discussione.



Gius Iovino per il Blog di Juventus Fans

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Comments: 0 | Views: 14Last Post by: Fender87 (24/9/2010, 09:04)
 

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view post Posted on 22/9/2010, 22:23 by: Fender87       Reply Reply
SIAMO DIVENTATI COME L’INTER

È duro dirlo, ma è così, e vi spiego il perché.

Ne ho avuta la conferma quest’estate, al ritiro di Pinzolo.
In un momento di pausa dal suo lavoro, il dj Nanà indica un tifoso con la maglietta con la scritta “Inter primo nemico” e gli dice:
<<levati quella maglietta, è sbagliato metterla. Siamo proprio diventati come loro>>.
È il primo esempio di una lunga serie.
Elenco i più importanti:

-dare del dopato a Javier Zanetti assomiglia tanto a Zeman quando dava del dopato a Del Piero, Vialli e Montero;

-su facebook ogni giorno leggo post in cui si dice “Inter ladra”, “Siete solo ladri” ecc, che assomigliano tanto a quelli che facevano in nostri avversari prima di calciopoli;

-su questo forum non ho mai visto tanto entusiasmo su farsopoli prima che arrivassero le telefonate di Facchetti. Prima di quel giorno, spesso sentivo “Moggi mi sta antipatico”, “Lui ci ha mandati in serie B”, “Guardiamo avanti” ecc. Quando sono uscite quelle telefonate, la frase più ricorrente era “Voglio che loro paghino quanto noi”. In poche parole, non si auguravano il “tutti innocenti” per vedere finalmente la Juve scagionata, ma il “tutti colpevoli” per vedere in B l’Inter.
Io di quelle telefonate sapevo già dal 2007, quando Paolo Bergamo intervenì a “La Juve è sempre La Juve”. Cominciai allora a capire cosa successe veramente, ma il mio desiderio non era quello di vedere giù l’Inter, ma riavere la Juve e Moggi pulito insieme ai nostri due scudetti revocati.
Quando uscirono le telefonate, incontrai un’interista e gli dissi ciò, aggiungendo “Io voglio giustizia per la mia Juve, dell’Inter non me ne frega nulla”. E lui mi fece i complimenti, perché parlavo con ragione;

-un amico mio, uno dei più grandi tifosi Juventini che conosca, un giorno rispondendo su facebook a un’interista di accusarci di gufare come dei perdenti rispose: “Io non gufo, non fa parte del dna Juventino gufare”. E mi sono ritrovato anche in questo. Il gufaggio del tipo “tanto la vincete la partita” o “auguri” rivolto agli avversari non penso di averlo mai fatto. Semmai tifo contro, ma non ne faccio un’ossessione. Quando quest’estate feci una battuta ad un amico interista sulla supercoppa europea, lui mi accusò di essere ossessionato, e io gli risposi <<guarda che manco l’ho guardata la partita. Ero con una ragazza… Se ero ossessionato la vedevo, no? Io se ho tempo la guardo la partita, ma non gufo e non ne faccio un’ossessione>> E si scusò per avermelo detto.

Penso di essere stato abbastanza chiaro sul concetto attraverso questi esempi.
Io mi auguro di non diventare come loro, di pensare per prima cosa alla Juve, poi è chiaro che se vedo la partita contro di loro gli insulti partano, ma non direi mai cose non vere o senza prove.
Se perdiamo, non mi taglio le vene. Qualunque avversario...

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Comments: 0 | Views: 24Last Post by: Fender87 (22/9/2010, 22:23)
 

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view post Posted on 20/9/2010, 15:56 by: alejuventino       Reply Reply

Una Juventus Aleatoria


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La Juventus ha vinto, cosa usuale quando si pronuncia la parola “Juventus”, ma negli ultimi tempi ci aveva abituato in modo troppo brusco, per vari motivi non dipesi tutti da lei, a vedere una squadra, che senza reagire subiva l’avversario, che si chiamasse Milan o Bari il gol subito era un evento con una probabilità pari a uno.
Possiamo davvero essere sereni e sicuri che questa Juve non faccia ancora figure come lo scorso anno? La vittoria con l’Udinese, con le quattro reti è stata una bella iniezione di fiducia, come ha detto anche saggiamente il Direttore Moggi, ma serve continuità e soprattutto maggiore attenzione nella fase difensiva. Felipe Melo e Marchisio appaiono ancora non sufficienti per un centrocampo che deve aiutare una difesa non ancora equilibrata. Non riescono a fare filtro, e le sostituzioni non sembrano all’altezza, l’arruffone Sissoko e la scommessa Aquilani (speriamo non resti tale) non possono dare garanzie, ma la fiducia c’è e non è mai andata via. Purtroppo nonostante la bella vittoria senza reti subite contro la squadra dell’ambiguo Presidente Pozzo, non ci permette di affermare con certezza che la Juve abbia finalmente ritrovato la sua identità di squadra, troppi i parametri e le variabili aleatorie da considerare.
Tanti aspetti tecnici e tattici da valutare, dall’allineamento della difesa, al filtro del centrocampo, non saranno facili da risolvere per l’allenatore sprovvisto di limiti, ma la fede, la speranza, la fiducia che in questi anni tremendi, fatti di vicende assurde e raccapriccianti, che ci hanno spedito in una dimensione troppo diversa dalle nostre abitudini e della nostra Storia, è l’elemento principale di ogni tifoso bianconero, quello che aspetta con un forte desiderio di rivedere la vera Juventus.


Gius Iovino per il Blog di Juventus Fans

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Comments: 0 | Views: 13Last Post by: alejuventino (20/9/2010, 15:56)
 

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view post Posted on 17/9/2010, 00:09 by: Demon Quaid       Reply Reply


Se le memoria non mi inganna, mi hanno sempre insegnato che sui terreni di calcio bisogna correre e non passeggiare. Se non ricordo male, mi hanno sempre insegnato che bisogna correre con grinta e cuore se si vogliono ottenere dei risultati. Allora mi pongo delle domande: la Juventus ha dovuto far dei miracoli o quasi per ringiovanire la squadra ed abbassare l'età media e fin qui tutto bene, ma allora come mai adesso una squadra che ha tutti i giocatori sulla media dei 23/30 non corre, ma passeggia? Come mai a parte Pepe Krasic e Chiellini che sono delle frecce, gli altri sono "belli addormentati nel bosco"? Come si può credere a delle prestazioni come quella vista contro la squadra polacca (che non me ne voglia il buon Wojtila, ma onestamente sono poca cosa), che pareva il Real degli anni migliori? Ora le considerazioni di fondo sono più che lecite da parte di chi è tifoso e io ovviamente mi metto tra quelli. Si dice che si deve avere pazienza perchè la squadra è nuova e va assemblata; questo sarà pure vero, però resta il fatto che pare che due mesi fa le cose andassero meglio. Sarà solo un'impressione? Si dice che alcuni giocatori vuoi perchè arrivati tardi (vedi Iaquinta e altri per infortunio) o vuoi perchè alcuni non possono giocare (Aquilani e Qualliarella), non abbianio dato ancora il meglio di se stessi. Questo sarà pure vero, però ad oggi non pare che questa squadra abbia una grande qualità. Sarà solo un'impressione? A proposito, come mai sono stati presi Quagliarella ed Aquilani quando si sapeva benissimo che in Europa League non potevano giocare? Della serie dell'Europa League non ci interessa nulla? Sarà solo un'impressione? La società e il buon Andrea mi perdonino, ma se il pensiero fosse questo per davvero, ne sarei molto rammaricato. La Juventus è famosa nel mondo perchè ha sempre tentato di vincere tutto, poi il più delle volte non si riesce d'accordo, ma almeno il provarci no? Le passeggiate bisogna farle quando si esce con la moglie ai giardinetti o con la fidanzata in camporella, il calcio è un'altra cosa, è una cosa da leoni. Questa squadra deve ritrovare la forza di farsi uscire il sangue dagli occhi, quella furia che l'ha sempre contraddistinta su tutti i terreni del mondo. Gli a...gnelli, non ci servono, abbiamo bisogno di leoni, o meglio, gli Agnelli ci servirebbero, ma quelli veri, giusto Andrea?

Naty Boschetti per il blog di Juventusfans

Edited by alejuventino - 17/9/2010, 15:19

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Comments: 0 | Views: 35Last Post by: Demon Quaid (17/9/2010, 00:09)
 

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view post Posted on 16/9/2010, 08:59 by: Underworld10       Reply Reply

DICO IL PECCATO E PURE I PECCATORI

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E' piuttosto presto per tracciare bilanci, si rischierebbero figure barbine e non sarebbe il caso, tuttavia credo si possa parlare con cognizione di causa di qualche lacuna che si è palesata nella fase del precampionato ed in queste due prime partite.
Andiamo con ordine e cerchiamo di analizzare i talloni d'Achille di ciascun reparto
Difesa:
è il reparto che soffre maggiormente in questo momento, i limiti sono a mio avviso parzialmente insuperabili in ragione della qualità di alcuni uomini, per altri versi appaiono smussabili certe pecche che emergono in fase di posizionamento. In tal senso appare difficilmente spiegabile come non si sia posto rimedio a dei difetti universalmente noti già dallo scorso campionato, e parlo nello specifico dei terzini... A me dispiace buttare sempre la croce addosso a De Ceglie, però si tratta di un giocatore che ha una fase difensiva oggettivamente imbarazzante, inutile negare che sarebbe dovuto essere la riserva della nuova Juve, ma alcune trattative non si sono risolte nel modo desiderato e ci ritroviamo con lui titolare... spazziamo il campo da dubbi e pregiudizi, ha margini per crescere, non per diventare il titolare di una squadra scudetto, è un giocatore che puo stare in serie A, è un giocatore che alla Juve dovrebbe vedere il campo solo in Coppa Italia... Tanto per non allontanarci dal ruolo, desta curiosità la scelta di Armand Traorè, anche su questo voglio essere chiaro, non ne condivido l'acquisizione in prestito e lo reputo un errore di mercato, non mi spiego come si possa scegliere la riserva di Gibbs che è a sua volta riserva di Clichy, ma soprattutto non mi spiego come non si sia inserita la clausola per il riscatto, operazione compiuta anche con un elemento di non primissima fascia quale Rinaudo... Il dubbio è che non si creda nel ragazzo e che lo si voglia esclusivamente per una ragione numerica...
Dall'altro lato del campo agisce Marco Motta, bene, io credo che questo ragazzo potrebbe anche starci in questa squadra, ma ha essenzialmente due limiti: 1) necessita di un terzino sinistro che copra maggiormente perchè a lui piace sgroppare ed è anche bravo nel farlo 2) Dovrebbe lavorare sulla concentrazione, a me piaceva molto Tudor il quale è stato penalizzato dalla testa troppe volte assente, per certe amnesie Motta me lo ricorda.
Bonucci invece è un elemento di prospettiva, onestamente su di lui avevo dei dubbi relativi al cambio di casacca ed all'aumento esponenziale delle pressioni... devo dire che questi dubbi da parte mia sono superati, il ragazzo ha qualità e personalità, ma corre ugualmente un rischio...

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Comments: 0 | Views: 21Last Post by: Underworld10 (16/9/2010, 08:59)
 

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view post Posted on 8/9/2010, 17:47 by: Underworld10       Reply Reply

CAMPIONATO 2009/10 ATTRAVERSO DEL PIERO ED IL MODULO



Partiamo da una premessa, è solo un gioco e come tale va preso... Però è giusto dire che svela cose interessanti sull' andamento della Juventus nello scorso campionato
Cosa ho fatto?
Ho preso dal sito della lega calcio i tabellini di ciascuna partita della Juventus e mi sono divertito a calcolare la media punti della squadra con e senza Del Piero
Quale criterio ho utilizzato?
Come potete immaginare il criterio è quello della presenza nella formazione titolare, ma veri e propri problemi sorgono nelle partite in cui Del Piero subentra o viene sostituito, per tale motivo ho cercato di utilizzare un metodo che fosse il più possibile uniforme... faccio qualche esempio
Juventus-Milan 0-3 in questa partita il capitano è entrato sullo 0-1 e per tale motivo ho inserito la partita in quelle senza Alex
Inter-Juventus 2-0 qui il capitano è uscito sullo 0-0 e come tale ho inserito 0 punti alla media della Juve senza Alex
Juventus-Bologna 1-1 qui il capitano è entrato sull'1-0 per noi e quindi ho assegnato un punto alla squadra con Alex
Ho cercato quindi di tenere in considerazioni non solo il risultato finale, ma anche come questo si sia modificato con l'ingresso o l'uscita di Del Piero
I risultati:
Devo dire che i dati non premiano esattamente la Juve di Del Piero, in tal senso abbiamo:
Juve senza Alex media punti a partita 1,7
Juve con Alex media punti a partita 1,1 periodico
Conclusioni
Lo ripeto, è solo un gioco ed in tal senso cercherò di essere obiettivo e di valutare il perchè di un simile risultato
Partiamo dal modulo che è a mio avviso la chiave di volta... Il rombo è un modulo che richiede particolare sacrificio in fase difensiva, le punte nei momenti di non possesso dovrebbero allargarsi sugli esterni e cercare di tenere bassi i terzini avversari, il dispendio di energie è notevole... Qui Del Piero soffre, l'anno precedente dietro di se aveva Nedved e Molinaro, quest'anno c'è il solo Grosso a coprire l'intera corsia di sinistra, è evidente che un calciatore come lui, che non ha mai fatto del fisico l'elemento determinante del suo modo di giocare, non può offrire lo stesso lavoro di sacrificio che hanno offerto Amauri e Iaquinta.
Del Piero a questa età non può giocare nel rombo, non ne ha la forza... in tal senso è curioso notare come la Juve tenda a segnare più goal con lui in campo, ma questi benefici vengono cancellati dall'elevarsi del numero dei goal subiti.
La mia opinione è che Del Piero lo scorso anno avrebbe potuto ottenere un rendimento accettabile attraverso la limitazione del suo raggio d'azione che è...

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Comments: 0 | Views: 54Last Post by: Underworld10 (8/9/2010, 17:47)
 

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view post Posted on 8/9/2010, 09:32 by: Fender87       Reply Reply
I più piccoli diventeranno grandi.


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Già, facile a dirsi, ma meno facile a farsi. Tutti amano la Juventus quando vince e provoca invidie nel mondo pallonaro, ma quando le cose, anche per motivi esterni non vanno, allora tutti giù dal carro e via con le critiche. Ma fino a che punto sono giuste le critiche? Fino a che punto si può recidere quella sottilissima linea che divide i grandi dai piccoli? Forse non si può recidere, per un motivo semplice e cioè il fatto che per diventare grandi, per forza di cose bisogna prima essere piccoli. Come è la Juventus in questo momento. Ma per la mente pallonara del tifoso, questa cosa non è facile da capire. Lui vorrebbe subito essere grande, non accetta il passaggio naturale delle cose. Certo, da un lato questo è bello, ma da un altro lato, è inevitabile che in due e due quattro non si possa fare. La Juventus era grande, anzi grandissima, ma qualcuno l'ha voluta piccola, anzi piccolissima. Ora per tornare nell'elite calciofila, ci vorrà tempo e denaro. Certo ci saranno altre delusioni, altre batoste, ma i piccoli diventano grandi quando risorgono da quelle batoste, quando capiscono che la strada per diventare di nuovo grandi non è lontanissima, ma per prenderla ci vogliono sacrifici e umiltà. E soprattutto ci vuole cuore, quel cuore che la Juventus ha sempre avuto e che con il quale si è sempre differenziata dagli altri. Siamo tifosi e bobbiamo avere pazienza. Torneremo grandi, ma dopo il disastro, per ricostruire ci vogliono bravi ingegneri e bravi operai. Il tempo come dice qualcuno è galantuomo, vedremo se sarà vero.


Naty Boschetti per il Blog di Juventus Fans


Edited by alejuventino - 8/9/2010, 15:27

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